lunedì 28 gennaio 2013

Apertura Campagna Elettorale


Apertura Campagna Elettorale con la presenza del
Prof.  Carlo Dell'Aringa, Capolista Camera Lombardia 2 
e dei Candidati PD per elezioni Politiche e Regionali 
Giovedì 24 Gennaio |Sala Conferenze Banca Popola di Sondrio, Lecco


“Sant’Agostino scrive che per cambiare qualcosa  bisogna essere in possesso di indignazione e coraggio”. Così il Prof. Carlo Dell’Aringa – Ordinario di Economia Politica presso la Facoltà di Economia e Commercio dell'Università Cattolica di Milano e Direttore del Centro di Ricerche Economiche sui problemi del Lavoro e dell'Industria (C.R.E.L.I.) dell'Università Cattolica di Milano – ha iniziato il suo intervento giovedì 24 gennaio alla serata di presentazione dei candidati della Federazione Provinciale PD Lecco al Senato, Camera e Consiglio di Regione Lombardia.
Partecipato da un pubblico numeroso e vivace, l’incontro ha aperto ufficialmente la campagna elettorale per Bersani Premier e Ambrosoli Presidente di Regione Lombardia, una doppia sfida che il PD vuole vincere raccogliendo consenso su tutto il territorio lecchese.
“Berlusconi non smette di fare promesse come quella di trovare 80 milardi di euro per diminuire le tasse e far ripartire il Paese” ha sottolineato Dell’Aringa, Capolista Camera Lombardia 2 “mi domando come cittadino – e non come economista – come mai non sia riuscito a farlo negli anni anche l’hanno visto alla guida del Paese che oggi si trova, anche grazie alle sue politiche, in uno stato di crisi diffusa che colpisce ogni giorno il semplice lavoratore quanto l’onesto e brillante imprenditore”.
Per l’Economista milanese l’Italia intero deve cambiare guida come avviene in ogni paese dove la cittadinanza vota la parte politica alternativa a quella attuale che ha portato tutta la nazione ad una crisi economica e sociale. “L’Istat ci dice che i consumi in Italia sono più bassi di quando siamo entrati nell’Euro e il reddito procapite di 30 anni fa era decisamente più alto” ha sottolinato Dell’Aringa “ci stiamo allontanando dall’Europa e questo ci deve far riflettere seriamente”.
Il Professore durante l’intervento ha precisato che gli indecisi rappresentano oggi il 15% e che per questo è urgente attivarsi in una campagna elettorale anche di ‘porta a porta’ per spiegare alla gente il programma di Bersani e incoraggiarli a votare per “L’Italia giusta”.
“Non basta l’onestà e il rigore per governare un Paese” ha concluso “questa modalità adottata da Monti ha finito con l’ammazzare l’Italia e questo è innegabile. Al Governo dovremo attivarci per promuovere immediatamente riforme per l’apparato produttivo e per ripensare la pubblica amministrazione. Impegniamoci tutti in questi giorni perché ne va del futuro del nostro Paese!”.

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